PAPERBRIDGE -IL SEGRETO DI FAMEDORO-
TOP. 3433 08 Settembre 2021
Gervasio

Il gruppo di studenti di Paperbridge insieme al finto professore Cuordipietra Famedoro si recano presso la tenuta del padre di Roger Barkserville mentre Quackett rimasto al College s’introduce furtivamente dell’ufficio di Famedoro. Controllando nei cassetti della scrivania del falso professore, Quacky scopre una lettera di Cuordiferro Famedoro avo di Cuordipietra in cui parla di un tesoro nascosto da Hugo Barkserville (avo di Roger) in un luogo segreto nella villa di famiglia situata nella landa di Duckmoore segnalata come protetta da una “bestia infernale”.
L’indicazione del tesoro è stata poi disegnata da Hugo in una mappa nascosta dentro un libro nella biblioteca di Paperbridge.
Quackett si rende conto che il misterioso mascherato scoperto giorni prima mentre cercava un libro nella biblioteca perduta altri non era che Famedoro alla ricerca della mappa del tesoro ed è quindi per questo motivo che anche il finto professore ha deciso di recarsi insieme agli studenti a Barkserville Hall.
Nel frattempo il gruppo di amici arrivati nella villa del padre di Roger decidono prima di cena di esplorare la nebbiosa brughiera non curanti della leggenda della “bestia infernale” che si aggira in quelle terre, purtroppo poco dopo con l’infittirsi della nebbia il gruppetto si perde nella desolata e misteriosa landa.
A seguito di quanto scoperto anche Quackett ha deciso di raggiungere gli amici a Duckmoore prendendo il treno successivo e facendosi poi accompagnare in auto a Barkserville Hall da un tale Topleton amico di famiglia dei Barkserville.
Qui il giovane studente sorprende il finto professore Famedoro con la mappa del tesoro e lo affronta informandolo che il suo imbroglio ed i suoi veri intenti sono stati scoperti, poi con un’abile mossa gli sottrae la mappa dalla tasca e corre a cercare i suoi amici nella brughiera.
Mentre si aggira nella landa di Duckmoore Quackett sente uno spaventoso ululato e vede nel terreno una enorme impronta di cane, se pur spaventato il giovane continua la ricerca degli amici che ritrova per fortuna poco dopo. Il gruppetto era appena reduce da una pericolosa situazione in cui grazie al coraggioso intervento di Tommy riescono a salvare Bill rimasto imprigionato dentro una palude di fango.
All’improvviso compare però anche Famedoro che nel tentativo di recuperare la mappa sottrattagli da Quackett finisce anche lui nella palude perdendo definitivamente la mappa e rimanendo bloccato nel fango, il gruppetto di studenti ritorna quindi verso casa tra le minacce di vendetta del perfido Cuordipietra Famedoro.
Una volta a Barkserville Hall Quacky approfittando di un attimo in cui si trova solo con Beth gli dichiara il suo amore che pur se contraccambiato la giovane gli fa capire che tra di loro non potrà mai esserci una storia duratura ed un futuro insieme. Intanto non molto lontano in una casa ai margini della brughiera Topleton si scopre essere in realtà un meschino individuo che con alcuni trucchi alimenta la leggenda del terribile mastino per far fuggire i Barkserville da Duckmoore ed aver campo libero per cercare nella loro villa il misterioso tesoro.

COMMENTO

In questa ottava puntata Gervasio continuando con la narrazione mitologica della inverosimile presenza di Famedoro a Duckbridge ci trasporta nell’inquietante atmosfera delle lande scozzesi ricollegandosi al famoso romanzo Il mastino dei Baskerville ( The Hound Of The Baskervilles) di Arthur Conan Doyle che ha come protagonista il detective Sherlock Holmes. La storia come sempre è disegnata in maniera magistrale con diverse miglioramenti rispetto alle puntate della prima serie tra cui una corretta rappresentazione delle auto d’epoca dei primi anni del 900. Molto toccante la situazione di “amore impossibile” tra John e Beth ed il finale a sorpresa con il criminoso Topleton i cui intenti si ricollegano ad una delle avventure della saga di Fantomius IL BOTTINO DEI BARKSERVILLE relativa appunto alla vicenda del tesoro e del finto mastino.


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