LE STRABILIANTI IMPRESE DI FANTOMIUS -LADRO GENTILUOMO- FANTOMIUS A BORDO
TOP. 2974, 27 Novembre 2012
Gervasio
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Anno 1920, Lord John Lamont Quackett alias Fantomius a bordo della nave da crociera Pacific Quack, fingendosi l'imbranato di sempre, gioca a Shuffle-board insieme al commissario Alcmeone Pinko, mentre Dolly Duck alias Dolly Paprika si intrattiene con la signora Adelaide moglie del commissario Pinko. |
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| Venuti a conoscenza che l'antipatica Contessa Snobboni possiede una preziosa collana, i due ladri decidono di organizzare la notte stessa un audace furto. |
Grazie ai suoi marchingegni Fantomius si intriduce furtivamente della cabina della contessa, ma con grande sorpresa scopre di essere stato preceduto da un altro ladro che dopo aver aperto la cassaforte si è impossessato della collana. |
Svegliatasi di soprassalto la contessa vede il ladro gentiluomo che viene quindi considerato come il vero autore del furto. Il commissario Pinko decide così di iniziare le indagini, ma nonostante le accurate perquisizioni la collana sembra sparita nel nulla. |
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| Fantomius e la sua compagna complice si rendono conto nel frattempo che probabilmente solo uno dell'equipaggio poteva riuscire in un tale furto, praticamente senza scasso, avendo solo loro i passepartout universali per aprire ogni cabina. |
Al calar delle tenebre Fantomius prepara quindi il piano per smascherare il vero ladro ed impadronirsi a sua volta della preziosa collana. Quella notte infatti ecco un' ombra misteriosa introdursi furtivamente nella cabina dove alloggia Pinko con sua moglie. |
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| Il ladro scopre però che la collana da lui nascosta nell'unica cabina che non sarebbe stata perquisita è sparita... ma non solo ! Ecco che all'accendersi della luce compare Fantomius a smascherare il vero ladro che altri non è che il capitano della nave, l'unico infatti che era entrato nella cabina di Pinko la notte del furto. |
Giunto in quel momento nella sua stanza il commissario Pinko, che nel mentre aveva ascoltato la confessione del capitano, cerca di arrestare entrambi i ladri ma come sempre Fantomius riesce abilmente a fuggire lasciando questa volta al suo acerrimo persecutore un vero ladro ed una falsa copia della collana. |
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COMMENTO
In questa terza avventura della serie dedicata alle imprese del Ladro gentiluomo Marco Gervasio oltre che una bella ed avvincente trama ci mostra con grande maestria e dovizia di particolari delle stupende tavole ambientate in un tipico transatlantico degli inizi del XX secolo sullo stile del tristemente famoso Titanic. Molto simpatiche e ben inserite le citazioni dell'equipaggio della nave basate sulla famosa serie televisiva Love Boat. Interessante notare che in una vignetta tra le maschere mostrate nella valigia del ladro gentiluomo ne compare una che sembra quella di Paperone. Possibile indizio che il ladro gentiluomo stia progettando un furto ai danni del riccastro paperopolese, proprio in quegli anni in giro per il mondo ad accumulare ricchezze, o che addirittura lo stesso Paperone fosse presente in quella crociera.
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