LE STRABILIANTI IMPRESE DI FANTOMIUS -LADRO GENTILUOMO-
L' EVASIONE DI FANTOMIUS
TOP. 2973, 20 Novembre 2012
Gervasio

Paperopoli 1920, Lord John Lamont Quackett alias Fantomius fingendosi l'imbranato di sempre si cimenta con scarso successo in una partita di Polo insieme ad altri nobili e ricchi paperopolesi..
Mentre si trova al Circolo Ippico Duck Horse il ladro gentiluomo sente per radio una dichiarazione del Commissario Pinko, suo accanito persecutore, secondo cui una volta arrestato anche Fantomius non riuscirebbe più ad uscire di prigione.
Deciso ad affrontare la sfida del commissario lo scaltro ladro e la sua complice organizzano subito un audace furto nella casa del ricco finanziere De Preziosi, facendosi questa volta immediatamente arrestare senza dall'ingenuo poliziotto senza tentare la minima fuga.
Smascherato e rilevata così la sua vera identità Lord Quackett alias viene rinchiuso nella prigione di Paperopoli con somma felicità di Pinko e dei suoi colleghi poliziotti.
Grazie ai suoi marchingegni e con l'aiuto di uno stravagante aerociclo ideato dal suo amico inventore Copernico Pitagorico, Fantomius evade la notte stessa dalla prigione mettendo in atto, questa volta con successo, il furto ai danni del Duca De Preziosi.
Dopo aver commesso il furto Fantomius si ripresenta tranquillamente al cancello della prigione costituendosi e chiedendo di essere ricondotto in cella. Nella cella adiacente proprio in quel momento un altro carcerato tale Orestolo viene rilasciato per aver scontato la pena.
Ritornato nella prigione il Commissario Pinko scopre con terrore che nella cella di Fantomius c'è ora il carcerato Orestolo lo stesso che da poco ha lasciato la prigione. Dopo aver liberato il disorientato carcerato il commissario si precipita ad inseguire l'altro Orestolo convinto si tratti di Fantomius travestito.
Raggiunto il primo Orestolo l'imbranato poliziotto si accorge oramai troppo tardi che si tratta di quello vero e che quindi l'altro Orestolo, che ha lui stesso appena liberato, era in realtà Fantomius in uno dei suoi abili travestimenti.
Ma la beffa non è ancora finita in quanto nella sua cella i poliziotti trovano una maschera di Lord Quackett lasciando così ancora il mistero di quale sia veramente l'identità segreta del ladro gentiluomo di Paperopoli.

COMMENTO

In questa seconda avventura della serie dedicata alle imprese del Ladro gentiluomo l'ottimo Marco Gervasio ci ripropone un Fantomius scaltro ed accattivante ma nello stesso tempo dotato della sottile ironia ed eleganza tipica delle sue origini Anglo-francesi. Pulita e lineare la trama della storia ci riserva un ben congeniato finale a sorpresa tipico delle migliori avventure del ladro gentiluomo per antonomasia Arsè Lupin. Sempre valide e ben riprodotte le ambientazioni storiche nonchè gli strabilianti marchingegni realizzati da Copernico Pitagorico.


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