SOGGETTO INEDITO*
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PAPERINIK E IL "PERFIDO" RITORNO
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| Prefazione: Il presente soggetto inedito ci ripropone l'inquietante e malvagio Perfidus ideato da Povoleri e Marabelli nella storia PAPERINIK CONTRO IL PERFIDO...PERFIDUS.
Questo sinistro criminale, dal caratteristico look da vagabondo, ben si presta ad essere utilizzato in storie inquietanti o poliziesche ed ha buone potenzialità per essere un degno e credibile (sempre che non lo si utilizzi per le solite storielle grottesche e banali) avversario di Paperinik.
Sullo stile delle saghe di celebri personaggi mascherati come Diabolik, Fantomas, Zorro ecc.. in questa storia ho inserito nuovamente l'ormai immancabile poliziotto "persecutore", ruolo che ben si addice all'ispettore Pinko detto il Pallino, giurato nemico del papero mascherato, ideato dal bravo Fabio Michelini.
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Paperino si reca da Archimede per ritirare un nuovo strabiliante marchingegno, ma con sommo stupore trova il laboratorio deserto. Tornato a casa ascolta la notizia di una clamorosa rapina alla banca centrale di Paperopoli, il rapinatore ha svaligiato il cavò lasciando solo un grosso buco nel muro realizzato con un metodo tanto efficace quanto misterioso. |
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La notizia continua con l'intrervista al famoso ispettore Pinko responsabile delle indagini che dichiara come alcuni testimoni sostengono di aver visto Paperinik allontanarsi dalla banca a bordo di una strana vettura. Paperino si rende conto che quel tipo di buco nel muro della banca può essere stato eseguito solo utilizzando il nuovo marchingegno che Archimede stava preparando per lui, e si reca quindi nuovamente dall'amico inventore. |
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Dopo aver perquisito il laboratorio, Paperino sembra sempre più convinto che sia i progetti che il marchingegno stesso sono stranamente spariti! Ma in quel momento ecco entrare l'aiutante lampadina di Archimede che con fare frenetico fa capire a Paperino di seguirlo. |
Edi conduce lo sconcertato papero in una vecchia catapecchia costruita in prossimità di una grande discarica di rifiuti nella periferia di Paperopoli. Paperino esplorando il perimetro della fatiscente casa sente delle voci provenire dalla cantina ed intravede attraverso una finestrella l'ombra di un losco figuro che sembra interrogare il suo amico Archimede legato ad una sedia. |
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Paperino ritorna precipitosamente a casa, e dopo aver mandato a letto i nipotini (aiutandoli con una leggera dose di sonnifero) veste i panni di Paperinik e ritorna alla discarica in soccorso dell'amico. Il papero mascherato entra nella lugubre catapecchia e dopo aver quasi miracolosamente evitato un paio di trabocchetti anti intruso, raggiunge la cantina che appare essere in realtà una specie di laboratorio-rifugio pieno di strane apparecchiature realizzate riciclando materiali di scarto e rottami. |
Il laboratorio sembra deserto e Paperinik dopo aver liberato Archimede, viene a sapere da questo che l'autore del rapimento è il criminale mascherato chiamato Perfidus il quale si è anche impadronito della sua ultima invenzione il disgregatore molecolare regolabile, con cui intende portate a termine una serie di spettacolari furti. |
Purtroppo, cosa molto più grave, Perfidus ha anche capito che Archimede è il fornitore delle attrezzature in dotazione a Paperinik e con uno speciale siero della verità lo ha costretto a rivelare l'identità segreta del nostro eroe! Archimede continua il suo racconto informando Paperinik che Perfidus si sta recando a rapinare la più grande gioielleria della città, dopodichè farà in modo da far ricadere la colpa su Paperinik e di conseguenza su Paperino, che ora lui sa essere la stessa persona, in questo modo intende vendicarsi dell'affronto subito durante il loro ultimo incontro. |
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Paperinik, che raramente si era trovato in una situazione così drammatica, vola con la sua speciale vettura verso il luogo della rapina, che però è appena avvenuta. In quel momento, tanto per complicare le cose, sopraggiunge anche Pinko con alcuni agenti prontamente avvertiti dal sofisticato sistema d'allarme del negozio.
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Paperinik per difendere il segreto della sua identità non può chiaramente permettere che Perfidus venga catturato e si inserisce tra il malvivente e la polizia permettendo a questo di fuggire. Nell'inseguimento che ne segue Perfidus fugge tallonato da Paperinik che è a sua volta inseguito da Pinko. Il papero macherato utilizza quindi i vari congegni della sua vettura per "affumicare" ed "oliare" per l'ennesima volta il coriaceo poliziotto che finisce "spiattelato" contro un cartellone pubblicitario.
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Paperinik riesce intanto a raggiungere e bloccare Perfidus, nello scontro che ne segue il nostro eroe, che inizialmente sembra avere la peggio, (anche perchè Perfidus lo chiama con il suo vero nome) riesce ad immobilizzare il sudicio criminale il tempo necessario per fargli respirare una corposa dose di poof car-can (la polvere che cancella gli ultimi ricordi).
Proprio in quel momento l'ispettore Pinko, precedentemente soccorso dagli altri colleghi, arriva nel luogo dello scontro intimando ai due paperi mascherati di arrendersi; Perfidus pur non ricordando nulla di quanto succeso in quei giorni, ben si ricorda di essere un fuorilegge ed approfittando di una distrazione di Paperinik si dilegua velocemente.
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Paperinik per non cadere nelle mani dell'ispettore è costretto a sua volta alla fuga e dopo aver recuperato il potente disgregatore molecolare, caduto a Perfidus durante la lotta, fugge a bordo della sua speciale vettura lasciandosi dietro una spessa coltre di fumo.
Il giorno dopo, felice per il lieto fine della vicenda, Archimede nel suo laboratorio istruisce Paperino sull'utilizzo del suo nuovo marchingegno, ed entrambi si augurano che al terribile criminale non ritorni mai più la memoria su quanto accaduto in quei giorni. |
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* I soggetti per storie inedite su Paperinik ed i relativi bozzetti, contenuti in questa sezione, sono da intendersi come esempi del genere di "atmosfera" che a mio parere dovrebbe caratterizzare le avventure dedicate al papero mascherato.
Chiaramente i presenti scritti e disegni non sono soggetti a nessun copyright privato, e possono essere quindi utilizzati totalmente od in parte da qualsiasi autore Disney ne voglia sviluppare una vera storia. |
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